Il Convegno è dedicato all’archeologia ambientale e rupestre nelle montagne dell’Europa meridionale, con riferimento all’indagine dei siti minerari di cavatura di materiale litico e lapideo, dalla preistoria all’età contemporanea.
Si inserisce nel circuito internazionale “Archaeology of European Mountain Landscapes” e mira ad evidenziare il contributo dell’archeologia rupestre e ambientale alla geografia storica delle montagne europee. Scopo del convegno è far emergere la dimensione storica degli spazi montani e incoraggiare il dialogo e le sinergie tra discipline diverse.
L’incontro è articolato in tre sessioni principali che riguardano i siti mineari e di cava, l’archeologia rupestre e ambientale e i problemi di studio dei siti in rapporto al contesto ambientale, funzionale, sociale e cronologico. Gli approcci spaziano dalla archeologia agli indicatori indiretti di uso delle risorse, alle fonti storiche e storico ambientali, allo studio delle incisioni rupestri, alle culture che lasciarono queste tracce sulle montagne sud-europee.
Occasione del Convegno è l’esposizione al pubblico di un monolite recante incisa una figura antropomorfa, recentemente ritrovato nei pressi di Passo dei Ghiffi (Borzonasca, GE) nell’area del Parco Naturale Regionale dell’Aveto, che ha finanziato la campagna di recupero e la musealizzazione del monolite e programmato l’organizzazione del convegno, entrambi a cura del LASA.